Al mattino presto, presto,
non appena il sole è desto,
van le ochette a fare il bagno
dentro l'acqua dello stagno.
Prima lavan le zampette
la faccina e poi le alette;
fanno tutte: "Qua, qua, qua!
Oh! Che gran felicità!".
Una un tuffo vuole fare,
l'altra finge di annegare,
l'altra ancor, più birichina,
fa "ciao, ciao" con la zampina.
Ed insegnano ai bimbetti,
capricciosi e sudicetti,
che dell'acqua fresca e pura
non si deve aver paura!