Ringrazio Maria Rosaria Longobardi che mi ha inviato questa bellissima filastrocca da lei stessa composta.
Righetto il ghiro
non va mai in giro ,
a bighellonare ,
vuole solo riposare
perchè ormai è un po' vecchietto
e tu lo vedi dalle rughe sul musetto.
I ghiretti suoi nipoti
gli son tanto affezionati
e sapendo che lui è ghiotto
della frutta , delle gemme ,
gliene portan tante tante nella tana ,
procedendo in fila indiana.
E lui parla dei letarghi
lunghi lunghi ,
già passati ,
dei risvegli in primavera ,
quando i ghiri escono fuori
e dovunque ci son fiori ,
dappertutto, anche in brughiera.