È il campo di esperienza della corporeità e della motricità che contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva del bambino promovendo la presa di coscienza del valore del corpo, inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, cognitiva, comunicativa e pratica da sviluppare in ordine a tutti i piani di attuazione formativa.
È lo specifico campo di esercizio delle capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta attraverso conversazioni regolate dall’adulto e dall’interazione con i compagni con i quali si può parlare delle proprie esperienze personali, ascoltare fiabe, filastrocche, poesie, racconti, fare giochi di parole, ecc...
È il campo di esperienza che aiuta il bambino a mettere ordine al suo confuso ammasso di sensazioni, percezioni, impressioni...esercitandolo a disciplinare gradualmente il suo modo di osservare e rilevare, articolando esperienze e dati secondo dei criteri, inducendolo a collegare le esperienze e i dati in strutture semplici, ma di valore logico.
È il campo di esperienza relativo all’esplorazione, scoperta e prima sistemazione delle conoscenze sul mondo della realtà naturale e artificiale col quale i bambini soddisfano i loro bisogni esplorativi e le loro possibilità conoscitive esercitandosi con diversi tipi di materiali (acqua, sassi, sabbia, ecc...) lavorando con le mani, da soli o in piccolo gruppo, con oggetti, utensili ed elementi da costruzione...
Questo campo di esperienza considera tutte le attività inerenti alla comunicazione ed espressione manipolativo-visiva, sonoro-musicale, drammatico-teatrale... Le attività grafiche, pittoriche e plastiche introducono il bambino ai linguaggi della comunicazione ed espressione visiva, partendo dallo scarabocchio...L’esigenza prioritaria è di far acquisire una padronanza dei vari mezzi e delle varie tecniche che consenta di soddisfare quelli più corrispondenti alle intenzioni del bambino stesso...Le attività drammatico-teatrali comprendono, per esempio, i giochi simbolici liberi e guidati, i giochi con le maschere, i travestimenti, la costruzione e l’utilizzazione di burattini e marionette, le drammatizzazioni, le narrazioni e tutto ciò che può facilitare i processi di identificazione dei bambini e il controllo dell’emotività.Le attività sonore e musicali mirano a sviluppare la sensibilità musicale attraverso la scoperta e conoscenza della propria immagine sonora con l’uso dei suoni delle voci e di quelli che si possono produrre con il corpo; uso di strumenti di registrazione ed amplificazione; utilizzazione di strumenti musicali adatti ai bambini; apprendimento di canti adatti all’estensione vocale dei bambini; invenzione di semplici melodie; attività ritmo-motorie...L’educazione mass-mediale ha per oggetto l’utilizzazione critica e consapevole dei programmi radio-televisivi, cinematografici, dei cartoni e fumetti privilegiando le proposte che possono meglio facilitare e stimolare comportamenti attivi, sociali e creativi.
In questo campo confluiscono tutte le esperienze ed attività che stimolano il bambino a comprendere la necessità di darsi e di riferirsi a norme di comportamento e di relazione indispensabili per una convivenza umanamente valida...attraverso la canalizzazione dell’aggressività per il rafforzamento della fiducia, della simpatia, della disponibilità alla collaborazione...partecipando anche a eventi significativi della vita sociale e della comunità...sviluppando il senso di responsabilità, accoglienza e appartenenza.